STRESA – Ottimo risultato per Said El Otmani (Esercito) nei 21,097 km della Lago Maggiore Half Marathon. Sul traguardo di Stresa (Verbano Cusio Ossola) il 27enne di origine marocchina si è nettamente migliorato nella mezza maratona con il tempo di 1h01:31, terminando la prova al secondo posto, a 23 secondi dal vincitore Elvis Chebor Tabarach (1h01:08) e con ampio vantaggio sul terzo classificato, l’etiope Temesgen Daba Ejersa (1h04:14). Per ritrovare un italiano più veloce sulla distanza bisogna riavvolgere il nastro di sei anni, alla mezza maratona corsa da Daniele Meucci in 1h01:06 nel marzo del 2013 a New York. El Otmani, quest’anno vincitore della Corsa di Miguel a Roma in gennaio, compie dunque un deciso balzo in avanti per avvicinare la top 10 di sempre della specialità.
“UN NUOVO INIZIO” – Per El Otmani, arrivato in Italia nel 2001 con i genitori, i tre fratelli e una sorella, in provincia di Salerno a Montecorvino Rovella, finalmente una soddisfazione dopo un lungo infortunio che lo ha costretto ai box per circa un anno. Trasferitosi a Torino, ora si allena con Gianni Crepaldi: “Nella mia carriera ho avuto tanta sfortuna – ricorda El Otmani, già campione italiano nel 2015 nei 3000 indoor e nei 10.000 su pista – non sono mai riuscito a trovare continuità e ad esprimermi al meglio. È stato sempre il mio più grande problema. Oggi finalmente posso dire di aver ricominciato a fare atletica. Dallo scorso settembre ho ripreso ad allenarmi dopo circa un anno di stop per la frattura al piede destro del settembre 2017. Ho cambiato allenatore e con Gianni Crepaldi abbiamo deciso di allungare, di provare distanze maggiori e di puntare a questa mezza maratona. Era la prima volta che ne correvo una dopo aver curato una preparazione specifica: quelle del passato erano soltanto allenamenti. Il percorso era molto veloce, lunghi rettilinei e poche curve. Sono stato nel gruppo degli africani fino al km 4, quando è partito il vincitore. Il distacco è rimasto invariato fino agli ultimi chilometri, ho perso soltanto qualcosa nel finale. Il futuro? Dovremo riflettere: decideremo se passare definitivamente su strada, o provare a misurarci ancora con la pista”.
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SARA DOSSENA CRESCE ANCHE SUI 10 KM, 32:17 A TORINO
Missione compiuta per Sara Dossena alla T-Fast 10k La Velocissima con partenza dal centro di Torino e traguardo alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (Nichelino). Sul percorso completamente rettilineo, l’azzurra di maratona ha frantumato di quasi un minuto il personale sulla distanza dei 10 chilometri, chiudendo con il crono di 32:17 al secondo posto alle spalle della keniana Caroline Makandi Gitonga (32:02). Sulle strade piemontesi, la campionessa italiana della specialità si presentava con un PB di 33:13 stabilito lo scorso anno a Dalmine in occasione della rassegna tricolore e il miglioramento odierno è una nuova conferma del periodo favorevole che sta vivendo, in una giornata da considerare come un’altra tappa in vista degli appuntamenti principali dell’anno, tra cui spiccano i Mondiali di Doha (27 settembre-6 ottobre), ai quali la 34enne bergamasca del Laguna Running si affaccerà con il tempo di 2h24:00 sfoderato alla maratona di Nagoya il 10 marzo.
“VOLEVO SCENDERE SOTTO I 33 MINUTI” – “È andata bene, quando si migliora il personale si è sempre soddisfatti – le parole dell’azzurra allenata da Maurizio Brassini – non è stato facile tenere certi ritmi (passo da 3:13 al chilometro, ndr) e posso dire di aver faticato più che in maratona. Dopo un buon passaggio ai 5 km, sotto i 16 minuti, ho un po’ ceduto nel finale, in lieve salita, ma sono molto contenta perché volevo scendere sotto i 33 minuti e ce l’ho fatta. Giornata e percorso erano ideali: una decina di gradi e giusto un filo di vento, un tracciato molto regolare senza cambi di direzione che certamente mi ha agevolato”. Dossena guarda già ai prossimi impegni: “Correrò a Padova la mezza maratona tra due settimane, domenica 28 aprile, e poi sarò di nuovo sui 10 km a Manchester il 19 maggio. In questo momento la preparazione è focalizzata su distanze più brevi perché voglio partecipare alla Coppa Europa dei 10.000 in pista a Londra il 6 luglio”. (da comunicato Uff Stampa Fidal)
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