COLOGNO MONZESE – Mercoledì 3 febbraio 2016, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, hanno parlato i protagonisti della 23esima giornata di campionato di serie A giocata di mercoledì.
Tutti i risultati e la classifica in fondo
JUVENTUS-GENOA 1-0
(Primo tempo 1-0)
RETI: aut. De Maio al 30’p.t su tiro di Cuadrado
MASSIMILIANO ALLEGRI: «Questa partita ci ha riportato coi piedi per terra. Morata arrabbiato? Io più di lui»
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: «Non abbiamo sofferto, ma storicamente per la Juve giocare contro il Genoa è difficile: veniamo da un periodo intenso e la vittoria di domenica ha creato un po’ di euforia. La partita di stasera ci ha riportato con i piedi per terra: dobbiamo continuare a lottare. Del record non mi interessa niente, mi interessa concentrarmi sulla prossima partita, dove avremo qualche problema di punte. Dobbiamo cercare di recuperare qualche giocatore, perché c’è bisogno di tutti: su Caceres c’è una sospetta lesione al tendine d’Achille e me ne dispiaccio, speriamo che gli esami evidenzino un danno minore di quello che sembra. Non sono preoccupato per gli infortunati: Sturaro non l’ho voluto rischiare, Asamoah dovrebbe tornare in gruppo, mentre Khedira e Mandzukic vanno valutati. Speriamo di averli per il Napoli: è quasi impossibile, ma proviamo.
Ma prima di Napoli, pensiamo al Frosinone. Per vincere i campionati bisogna passare attraverso queste partite, queste vittorie ‘sporche’ e noi venivamo da una partita vinta ‘facile’. Zaza? È entrato con voglia di fare, ma deve rimanere tranquillo e sereno: quando si gioca in una grande squadra bisogna mantenere l’equilibrio sia che si parte titolare sia che si comincia in panchina. Deve crescere, perché questi errori non si devono fare. Morata? Era arrabbiato per la sostituzione e io lo ero più di lui: forse stasera aveva bisogno di recuperare dopo delle belle e dispendiose prestazioni. Abbiamo degli attaccanti giovani e dobbiamo farli crescere, ma con calma».
GIUSEPPE MAROTTA: «L’infortunio di Khedira? Abbiamo allestito una rosa competitiva»
L’ad della Juventus Giuseppe Marotta dichiara: «Con l’infortunio di Khedira giusto non aver preso nessuno durante mercato? Si, in una stagione questi infortuni di percorso ci possono stare. Noi abbiamo allestito una rosa di livello che può competere in tutte le competizioni. Lui nello spogliatoio è visto come un leader, ha un grande carisma e una grande esperienza, sarà utile anche senza scendere in campo».
PALERMO-MILAN 0-2
RETI: 19′ Bacca, 33′ rig. Niang
SINISA MIHAJLOVIC: «Vittoria meritata ma la Champions resta lontana»
L’allenatore del Milan Sinisa Mihajlovic dichiara: «Oggi cercavamo delle risposte e sono arrivate, volevamo la vittoria e la continuità nei risultati. Nella bottiglia stappata al derby oggi abbiamo trovato un ottimo spumante, per lo champagne dovevamo fare il terzo gol. Dovevamo chiuderla prima, l’unica pecca della gara è questa perché comunque non abbiamo rischiato niente E’ un altro Milan rispetto a quello del girone di andata, in queste prime 4 gare del girone di ritorno abbiamo fatto 10 punti che potevano essere 12 se non sbagliavamo a Empoli. Dobbiamo continuare così, mantenendo lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto nelle ultime due partite.
L’obiettivo rimane la Champions? Non ho mai parlato di Champions, noi vogliamo vincere più partite possibili poi vedremo. Per adesso siamo nella zona Europa League, se faremo bene potremmo puntare alla Champions che però ora è ancora molto lontana. Chi è il rigorista tra Bacca e Niang? Sono tutti e due rigoristi, chi se la sente lo tira. Bacca ero un po’ arrabbiato ma poi nello spogliatoio ci siamo parlati ed è passato: l’importante è che la palla sia entrata, poi chi li tira cambia poco. La formula per aver blindato la difesa? Il segreto è lavorare, cercare di migliorare e di non ripetere gli sbagli fatti: non bisogna essere degli ingegneri nucleari per capire le cose».
ADRIANO GALIANI: «Dobbiamo dare continuità. Honda è un ragazzo intelligente e sempre sincero»
L’ad del Milan Adriano Galliani dichiara: «Non capisco quelli che parlano di calendario facile: se nelle ultime quattro ci avessero detto che ne avremmo pareggiate due e vinte due nessuno avrebbe immaginato che avremmo vinto contro Fiorentina e Inter. Non so se il derby sia stata la svolta, quest’anno abbiamo fatto altre grandi partite e poi non abbiamo avuto continuità. Le parole di Honda che ha detto che non è un esterno? Parlo spesso con lui, è un ragazzo molto intelligente e dice sempre quello che pensa, a differenza di noi italiani i giapponesi sono sempre sinceri.
Sulla posizione non saprei cosa dire, con il 4-4-2 o gioca sulla destra o sta in panchina: i giocatori furbi cercano di adattarsi nei ruoli dove c’è meno concorrenza. Un ricordo di bronzetti? Domenica sera sua figlia mi ha mandato un sms dicendomi che era felice, e subito dopo la partita è entrato in coma. Le ultime immagini che ha visto sono state quelle del derby, spero che gli abbiano reso un po’ meno amaro tutto. Sono molto triste per il mio grande amico Ernesto».
LAZIO-NAPOLI 0-2
(primo tempo 0-2)
RETI: 24′ Higuain, 27′ Callejon
MAURIZIO SARRI: «I buu razzisti? Bravo Irrati, era una situazione imbarazzante»
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri dichiara: «Abbiamo fatto un buon primo tempo, avvantaggiati dal doppio vantaggio. Poi nella ripresa abbiamo fatto peggio perché volevamo gestire la gara ma noi non siamo una squadra di gestione: non è una delle nostre caratteristiche migliori. I buu razzisti? Dobbiamo fare i complimenti a Irrati, perché la situazione stava diventando imbarazzante: eravamo tutti dispiaciuti per Koulibaly. L’ho rivisto per un secondo dopo la partita e mi è sembrato sereno: è un ragazzo di spessore, sarà amareggiato ma con l’aiuto dei compagni rimarrà tranquillo.
Lavoriamo tantissimo sulle trame di gioco: i tempi e i meccanismi, con l’accumularsi delle settimane, diventano sempre migliori. Callejon quei tempi di inserimento li ha sempre avuti, ma talvolta lo servivamo coi tempi sbagliati. Ma noi prepariamo sempre soluzioni diverse, anche in base all’atteggiamento degli avversari. Pericolo stanchezza per il poco turnover? Stasera abbiamo cambiato tre giocatori e altri tre hanno riposato per via di alcune situazioni. Se il bel gioco può sopperire alle differenze di fatturato? Il calcio è come la vita: a volte siamo contenti con pochi soldi, ma alla fine i soldi un po’ aiutano. La Juventus sta facendo cose straordinarie, perché non è sempre detto che chi spende di più faccia bene: ha grandissimi meriti, ma se si parla di numeri e questi si mettono in discussione, allora bisognerebbe riscrivere le leggi della matematica».
STEFANO PIOLI: «Cori non giustificabili ma non avrei fermato la gara»
L’allenatore della Lazio Stefano Pioli dichiara: «La gara fermata per i buu razzisti? Fossi stato al posto dell’arbitro non avrei fermato la partita. Questi cori non vanno fatti e non sono giustificabili ma anche noi abbiamo giocatori di colore e vengono rispettati. Facendo così si dà importanza a una minoranza, io avrei fatto proseguire il gioco».
Inter-Chievo 1-0
PIERO AUSILIO: «Mai dubitato di Icardi, a fine anno i suoi gol li farà»
Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio dichiara: «L’1-0 basta perché porta 3 punti, ma ci sta stretto considerate le tante occasioni create. Sapevo che per Icardi era solo una questione di tempo: per l’età che ha, i suoi numeri sono importanti e anche quest’anno vedremo che i suoi gol li farà. Va servito in un certo modo, ma nell’area di rigore il suo peso l’ha sempre: non siamo preoccupati. Più palloni porteremo dentro l’area di rigore, più gol farà: è un po’ in ritardo nella sua media, ma finirà l’anno soddisfacendo le nostre esigenze e le sue.
Non abbiamo mai dubitato di lui.
Difficoltà nel girare palla con i centrocampisti? Solo negli ultimi minuti, ma per il resto della gara abbiamo anche creato delle buone trame: non serve per forza un vero e propria regista. La tentata truffa nei confronti del club? Io ho compiti tecnici, non sono la persona più adatta a rispondere di questa vicenda. Sia in società sia tra le autorità competenti ci sono forse persone più indicate».
JAVIER ZANETTI: «Grande fiducia in Icardi. Eder è stato preso perchè non avevamo un attaccante come lui»
Il vice presidente dell’Inter Javier Zanetti dichiara: «E’ stato un mese di gennaio molto difficile per quanto riguarda i risultati, per fortuna è finito. Speriamo che febbraio sia migliore. La fascia ha responsabilizzato troppo Icardi? Abbiamo grande fiducia in Mauro e nelle sue capacità: a partire da questa gara dimostrerà tutto il suo valore. Farlo capitano è stata una scelta del mister condivisa da tutti. E’ molto giovane ma questa cosa farà bene alla sua crescita, nello spogliatoio è riconosciuto come un leader positivo.
Perché Eder e non un centrocampista? In mezzo abbiamo tanti giocatori che possono fare meglio, possono dare di più. Noi abbiamo fiducia nei nostri centrocampisti, in estate abbiamo preso Kondogbia che è giovane, si deve ambientare ma farà vedere di cosa è capace. Eder è stato preso perché in rosa non avevamo un giocatore con le sue caratteristiche».
Fiorentina-Carpi 2-1
(primo tempo 1-0)
RETI: 2′ Borja Valero (F), 72′ Lasagna (C), 92′ Zarate (F)
PAULO SOUSA: «Vittoria di carattere, Zarate ha dei colpi»
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «Appena è arrivato il diluvio abbiamo fatto fatica ed è uscito il Carpi che da qualche partita sta dimostrando di essere una squadra molto difficile da battere ma non abbiamo mai mollato, ci abbiamo creduto e insieme ai nostri meravigliosi tifosi siamo riusciti a vincere una gara complicata. Solo sei giocatori in panchina? Dalla prossima partita ne porteremo di più, oggi quelli disponibili erano questi. Zarate acquisto azzeccato? E’ un giocatore che ha dei colpi, si deve integrare ancora ma ha molta voglia e vuole aiutarci in questa impresa difficile.
La gara di Tello? Deve integrarsi ancora, però dopo il nostro gol siamo riusciti a servirlo di più e nell’uno contro uno può essere pericoloso, poi dopo il loro pareggio abbiamo smesso di giocare e anche lui ne ha risentito: è un giocatore che va aiutato e che ha bisogno di continuità. La mia espulsione? Non ho capito perché mi ha espulso, ho chiesto spiegazioni perché proprio non me la spiego. Aspetto di vedere cosa scriveranno perché sono molto curioso di leggere la motivazione. Oggi mi è sembrato che gli arbitri volessero essere superiori».
Dichiarazini pervenute da:
Direzione Comunicazione e Immagine
MEDIASET
RISULTATI
Mercoledì 3 febbraio 2016
Frosinone-Bologna 1-0
Empoli-Udinese 1-1
Fiorentina-Carpi 2-1
Inter-Chievo 1-0
Juventus-Genoa 1-0
Lazio-Napoli 0-2
Palermo-Milan 0-2
Sampdoria-Torino 2-2
Verona-Atalanta 2-1
Martedì 2 febbraio 2016
Sassuolo-Roma 0-2
CLASSIFICA
Napoli 53
Juventus 51
Fiorentina 45
Inter 44
Roma 41
Milan 39
Sassuolo 33
Empoli 33
Lazio 32
Bologna 29
Torino 28
Chievo 27
Atalanta 27
Udinese 26
Palermo 25
Genoa 24
Sampdoria 24
Carpi 19
Frosinone 19
Verona 14